Il decreto FER1, che prevede incentivi per la produzione da fonti rinnovabili, è stato firmato dai Ministri, di competenza, e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

La messa in opera del provvedimento verrà pubblicato sul sito GSE (Gestore del Servizio Elettrico) ed il bando sarà aperto il 30 settembre p.v.

Gli incentivi consentiranno il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

·       Impianti realizzati su discariche chiuse e sui Siti di Interesse Nazionale ai fini della bonifica

·       Su scuole, ospedali ed altri edifici pubblici per impianti fotovoltaici, i cui moduli sono installati in sostituzione di coperture di edifici e fabbricati rurali su cui è operata la completa rimozione dell’eternit o dell’amianto

·       Impianti idroelettrici che rispettino le caratteristiche costruttive del DM 23 giugno 2016, quelli alimentati a gas residuati dai processi di depurazione o che prevedono la copertura delle vasche del digestato. (Il digestato è un materiale semisolido, contenente quantità variabili di sostanza secca, che possiede proprietà simili ad un fertilizzante organico).

·       Tutti gli impianti connessi in “parallelo” con la rete elettrica e con le colonnine di ricarica delle auto elettriche (a condizione che la potenza di ricarica non sia inferiore al 15% della potenza dell’impianto e che ciascuna colonnina abbia una potenza di almeno 15 kW).

Con questo decreto è stato stabilito il riconoscimento del premio sull’autoconsumo: per gli impianti di potenza fino a 100 kW è attribuito un premio pari a 10 euro il MWh.

Gli impianti fotovoltaici realizzati al posto delle coperture in amianto o eternit avranno diritto, in aggiunta agli incentivi sull’energia elettrica, a un premio pari a 12 €/MWh su tutta l’energia prodotta.

Potranno partecipare ai bandi per la selezione dei progetti da iscrivere nei registri gli impianti:

  • Di nuova costruzione, integralmente ricostruiti e riattivati, di potenza inferiore a 1MW
  • Oggetto di interventi di potenziamento qualora la differenza tra la potenza dopo l’intervento e la potenza prima dell’intervento sia inferiore a 1MW
  • Oggetto di rifacimento di potenza inferiore a 1MW

Sono ammessi impianti fotovoltaici esclusivamente di nuova costruzione e realizzati con componenti di nuova costruzione.